Oggi 25 gennaio, giornata di mobilitazione a sostegno del popolo palestinese in varie città italiane. Militanti maoisti di Per la Democrazia Popolare erano presenti ed hanno distribuito il seguente volantino a Roma, Napoli ed in altre città di due regioni del Nord-Est.
AVANZA LA LOTTA DEL POPOLO PALESTINESE
“Se una cosa è grande, non bisogna averne paura. Ciò che è grande è destinato a essere rovesciato da ciò che è piccolo, e questo a sua volta diventerà grande.” Presidente Mao Tse-Tung
Comunicato del collettivo redazionale “Per La Democrazia Popolare”
Il recente accordo tra le forze della Resistenza Palestinese e il regime genocida e fascista di Israele segna un passaggio di grande interesse negli attuali rapporti di forza a livello mondiale. Dopo che i media imperialisti, con l’appoggio della socialdemocrazia e del revisionismo, avevano cercato di convincerci in ogni modo che per Gaza non c’era speranza, che il popolo palestinese doveva arrendersi e rinunciare alla sua lotta, vediamo che invece sono le forze sioniste ad essere temporaneamente costrette a venire ad accordi con un popolo che ha resistito in maniera eroica, costringendole a sopportare una lunga guerra di logoramento. Il tentativo sionista di far capitolare i paesi sostenitori della Resistenza non ha fatto altro che allargare pericolosamente per Israele il fronte di guerra ed esacerbare la ribellione delle masse popolari arabe in sostegno alla Palestina. Il regime fascista sionista è logorato dalle proteste all’interno del suo stesso paese; lo stesso regime si divide e litiga su come affrontare le contraddizioni insolubili che esso stesso ha prodotto. L’estensione della guerra genocida si ritorce così come un boomerang anche sugli imperialisti, principalmente americani, e sui loro servi perché produce in risposta la ribellione di milioni e milioni di masse oppresse.
L’ accordo di questi giorni rappresenta una conquista da parte delle forze della Resistenza. Esso consente di prendere tempo e di riorganizzarsi e libera dalle prigioni sioniste alcuni importanti e preziosi militanti della lotta per il popolo palestinese. Tuttavia non rappresenta minimamente la fine della guerra. Il regime di oppressione coloniale è del tutto pronto a tornare in campo da un momento all’altro, così come continua la guerra che i paesi imperialisti scatenano a livello mondiale contro i popoli e le masse oppresse, di cui il popolo palestinese è solo un’avanzata avanguardia. Allo stesso modo le decine di migliaia di giovani, donne, proletari, semi-proletari, anti-fascisti e lavoratori, che in tutta Italia si sono mossi in sostegno del popolo palestinese, non l’hanno fatto per spirito caritatevole, ma perché sentono che la lotta del popolo palestinese è la loro stessa lotta, la lotta degli oppressi di tutto il mondo contro l’imperialismo e il fascismo. Lo schieramento di tali forze tenebrose, decadenti e reazionarie in Italia, rappresentato in primo luogo dal governo fascista Meloni, ha in ogni modo cercato di reprimere e combattere la solidarietà alla Palestina, conscio che essa rappresenta una contraddizione che contribuisce alla preparazione e allo sviluppo di una Nuova Resistenza per l’instaurazione di un governo di Democrazia Popolare sulla via del socialismo. Tale prospettiva richiede una direzione egemonica: è necessario costituire un partito comunista di quadri fondato sul maoismo, che affermando l’egemonia del proletariato promuova un’alleanza popolare rivoluzionaria tra forze realmente democratiche, antifasciste e antimperialiste. Studiamo, organizziamoci, uniamoci e formiamo il nuovo partito proletario in grado di incaricarsi di questa gloriosa impresa conducendo una lotta di lunga durata!
VIVA LA GLORIOSA RESISTENZA DEL POPOLO PALESTINESE!
VIVA LA LOTTA DEI POPOLI CONTRO L’IMPERIALISMO!
VIVA LA RESISTENZA ANTI-FASCISTA CONTRO IL GOVERNO MELONI!